Il ministro Clini: "L'Alta velocità fondamentale per ridurre l'inquinamento"

"Migliorare l'offerta del trasporto ferroviario vuol dire ridurre il peso dell'inquinamento atmosferico una conseguenza evidente, se pensiamo alla forte diminuzione di anidride carbonica realizzata per unità di persona trasportata".

Il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, sottolinea così l'importanza della natura ecologica dell'Alta velocità ferroviaria. Durante un evento a bordo di Italo di Ntv, Clini accenna, quindi, al programma nazionale del Ministero dell'Ambiente per l'impronta ambientale, che ha spinto Eataly e Ntv a firmare un accordo volontario che mira alla contabilizzazione delle emissioni di gas serra.

"Con questo viaggio vogliamo indicare una strada per l'Italia - spiega il ministro -, un Paese che deve investire sull'ambiente e sulle infrastrutture e che avrebbe dovuto ridurre, molto prima, le forme di traffico e mobilità alternative dannose per l'ambiente e sicuramente meno comode per l'utente".

Il riferimento è al traffico automobilistico e aereo. "L'alta velocità ha avuto molti ritardi, per questioni pseudoambientali, con comitati e sottocomitati - affonda il Ministro - ma adesso dovremmo ripartire dai risultati positivi ottenuti, per continuare ad investire sul trasporto ferroviario e sviluppare le altre tratte".

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