Il commento del direttore
Remo Vangelista
easyJet prepara il test finale sul sistema di monitoraggio delle ceneri vulcaniche.
La compagnia, insieme con Airbus e Nicarnica, sta pianificando l'ultima fase della sperimentazione sulla tecnologia Avoid dopo aver trasportato dall'Islanda una tonnellata di cenere raccolta dall'Institute of Earth Sciences di Reykjavik. L'esperimento, in programma ad agosto, coinvolgerà due Airbus: il primo creerà una nube artificiale disperdendo cenere nell'atmosfera, mentre l'altro aereo testerà la tecnologia Avoid studiata per rilevare e far evitare la nube.
Le immagini consentiranno ai piloti di visualizzare la nube di cenere a una distanza sino a 100 km avanti rispetto all'aeromobile, lasciando ai piloti il tempo per correggere la rotta. A terra, invece, le informazioni saranno usate per costruire un'immagine definita della nube di cenere vulcanica, consentendo di tenere aperto lo spazio aereo.
"La minaccia dai vulcani islandesi continua, e la tecnologia ci aiuterà a non incorrere più in inconvenienti come quelli del 2010 - ha affermato Ian Davies, engineering director di easyJet -, quando era stato necessario chiudere gran parte dello spazio aereo europeo per diversi giorni".
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