Pithecusa al lavoro per riprendersi i mercati esteri

"Il 2009 non è partito bene, ma nel corso dell'anno abbiamo recuperato e in queste settimane vediamo confermata la tendenza per cui le richieste autunnali superano quelle primaverili". Lo afferma Thomas Iodice, titolare di Pithecusa Travel. Altalenante l'andamento dei diversi mercati: mentre quello italiano riduce durata del soggiorno e categoria alberghiera, minore è la flessione del mercato tedesco. "L'afflusso di turisti britannici - Iodice completa il quadro - è un po' calato, principalmente a causa del cambio della sterlina sfavorevole, mentre il mercato russo, che pure negli ultimi anni è cresciuto molto arrivando a rappresentare il 50% del fatturato, è ancora molto condizionato dalla scarsa disponibilità di voli charter sull'aeroporto di Napoli".

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