Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non è solo una questione di qualche centimetro in più o in meno. La ‘rivoluzione’ è molto più profonda, dal momento che per la prima volta nella storia dell’aviazione le compagnie aeree allineano le norme sulla franchigia bagaglio gratuita.
A muoversi, nello specifico, è Ryanair, come racconta hosteltur.com, che ha modificato le regole sul bagaglio gratuito in cabina quasi a sorpresa. La differenza non è sicuramente eclatante: si tratta di 5 centimetri in più che portano le dimensioni a 40x20x30 (contro i 40xx20x25 centimetri precedenti). Le nuove misure stanno entrando in vigore in questi giorni, ma la compagnia ha avvertito che ci vorranno alcune settimane per implementare le norme in tutti gli aeroporti.
Le regole e l’Ue
Una decisione che ha colto di sorpresa il mercato, dal momento che solo pochi giorni fa la low cost si era mostrata intransigente sul tema bagagli, ammettendo addirittura di riconoscere 1,5 euro ai dipendenti per ogni valigia ‘fuori misura’ individuata in aeroporto. Una cifra che la compagnia si era detta pronta ad aumentare.
Ora la low cost ha invece annunciato un ampliamento della franchigia bagaglio. Il che ovviamente non significa una maggiore tolleranza con le ‘eccedenze’.
Un altro elemento da sottolineare è che le misure previste da Ryanair sono leggermente superiori a quelle proposte dall’Unione europea. Bruxelles, infatti, negli ultimi tempi è entrata nel dibattito, soprattutto dopo gli annunci riguardanti il bagaglio a mano a pagamento.
Ora la decisione di Ryanair appare come un segnale distensivo anche se, come già sottolineato, ci vorrà un po’ di tempo prima che le nuove regole siano attuate in tutti gli scali dove opera la low cost.