Il commento del direttore
Remo Vangelista
I rumors su un possibile sconfinamento nella bancarotta si stanno susseguendo in merito al futuro di Spirit Airlines. La ultra-low-cost statunitense sembra passare momenti di grandi difficoltà economico-finanziarie, attestate da un crollo del 30% del titolo in Borsa e dalla sempre più reale eventualità che possa richiedere il salvataggio in Chapter 11.
La notizia, diffusa dal Wall Street Journal e riportata da simpleflying, sarebbe avvalorata dai risultati negativi ininterrotti delle ultime trimestrali, con perdite nette, nel solo secondo trimestre di quest’anno, di circa 158 milioni di dollari, ma anche dalla fallita fusione con JetBlue e da acerrima concorrenza di mercato.
Si prospetterebbero, tra altre cose, la sospensione temporanea dei recruiting di piloti e assistenti volo, congedi volontari non retribuiti, riduzione della spesa discrezionale in conto capitale. Non da ultimo, come aggiungono le fonti Usa, di recente la compagnia avrebbe cancellato circa 30 rotte.