Treni e bus, prove di convivenza: la grande sfida dell’intermodalità

Bus e treni in eterna concorrenza. Tra i due mezzi di trasporto è un duello al sorpasso senza sosta, che ha però il pregio di stimolare sviluppo e incremento dei servizi. A Ibe 2016, in corso a Rimini Fiera, i temi del dibattito sono infiniti, ma la gara tra 'gomma' e 'ferro' tiene banco durante il convegno Anav-Asstra sulla mobilità.

Il treno batte il bus
Secondo i dati del 13esimo Rapporto Isfort, nell'ultimo decennio il peso degli spostamenti in treno sarebbe cresciuto maggiormente rispetto a quelli in bus, aggiudicandosi, nel 2015, uno share del 43% sul totale trasporti (inclusa l'auto). E l'ultimo piano industriale di Ferrovie Italiane sta mettendo in luce una visione a lungo termine che, secondo gli operatori del settore autobus, potrebbe diventare preoccupante.

La grande sfida dell'intermodalità
Nasce, però, l'idea di instaurare un legame nell'ottica di far crescere un sistema di intermodalità, che, sempre secondo Isfort sarebbe in frenata, e per il quale si sente fortemente l'esigenza di un impulso più deciso. "L'esuberanza e l'attrazione delle Ferrovie sono indiscutibili - ha ammesso Giuseppe Vinella, presidente Anav -. Ma, come associazione di categoria, auspichiamo che si instauri un dialogo con le Fs per cercare di collaborare nell'ottica di un sistema di trasporto razionale e di qualità". S.P.

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