Il commento del direttore
Remo Vangelista
Una flotta con piloti e personale di bordo ce l'ha, ma in quasi trent'anni non ha mai fatto volare un solo passeggero. È la storia piuttosto curiosa di Baltia Air Lines, compagnia statunitense nata nel 1989 e destinata a diventare, nelle intenzioni del suo fondatore - un immigrato lettone di nome Igor Dmitrowsky -, il vettore di riferimento tra gli States e l'Europa.
Un progetto mai decollato per un dettaglio: l'autorizzazione ai voli commerciali che, come racconta il corriere.it, il vettore con uffici principali al Jfk di New York e persino un sito e un profilo Facebook periodicamente aggiornati, ancora attende.
Il piano iniziale prevedeva l'attivazione della rotta New York-Leningrado - oggi San Pietroburgo - e poi l'ampliamento del network con Kiev, Riga, Minsk e Tbilisi. Ma il via libera della Faa, l'ente per l'aviazione americano, non è mai arrivato.