Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un aeroporto che ne vale tre. La corte federale amministrativa di Lipsia ha stabilito che, dei tre aeroporti di Berlino, ne sopravviva solo uno. Alla chiusura di Tempelhof nel 2007 farà seguito quella di Tegel nel 2001 e quindi l'espansione del superstite Schoenefeld, che verrà riaperto nel 2011 con il nome di Berlin Brandeburg International (Bbi). Il progetto era stato bloccato dalle proteste dei residenti nella zona dell'attuale Schoenefeld. Ma la sentenza della corte ha dato il via libera definito all'operazione, il cui costo totale si aggira sui 2,2 miliardi di euro. Nello scorso anno, i tre aeroporti insieme hanno gestito il traffico di 17 milioni di passeggeri: il nuovo Bbi avrà una "portata" iniziale di 22 milioni, che potrà essere portata a 40 milioni