Il commento del direttore
Remo Vangelista
Gli aeroporti britannici gestiti dalla Baa hanno segnato il passo a giugno, trasportando 13,8 milioni di passeggeri, ovvero -0,6% rispetto al giugno 2006. Bene il traffico europeo, in crescita dello 0,8%, e il lungo raggio, a 4,3%, ma a penalizzare il traffico sui cieli inglesi è stata la pesante flessione dei passeggeri charter, a -7,2%, del traffico domestico e di quello con l'Irlanda, scesi rispettivamente del 3,7% e del 4,2%. Positivi i risultati degli scali scozzesi di Aberdeen ed Edimburgo, a 7,5% e 3,6%, mentre quello di Glasgow, teatro di un mancato attentato, ha fatto segnare un -2,4% a seguito dei molti voli cancellati