Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dal prossimo mese di gennaio la Slovenia assumerà la presidenza semestrale dell'Ue e gli aeroporti di Lubiana e del Friuli-Venezia Giulia potrebbero essere gli scali di riferimento per tutti i traffici legati a questa intensa attività. Da mesi sono in atto intensi contatti tra il governo italiano e quello sloveno, mentre anche la società di gestione dell'aeroporto di Ronchi dei Legionari (Gorizia) è stata investita dal Prefetto del capoluogo isontino per questa nuova incombenza, che presuppone, per il futuro una più incisiva collaborazione tra i due scali. "Il governo di Lubiana - ha fatto sapere il presidente Giorgio Brandolin - ha scelto Ronchi dei Legionari quale aeroporto principale nel semestre di presidenza alternato a quello sloveno e ciò potrebbe darci l'opportunità di avere almeno 100 mila passeggeri in più. Ronchi dei Legionari in particolare porrebbe diventare scalo alternato a quello di Lubiana soprattutto in caso di nebbia, una situazione questa che all'aeroporto lubianese di Brinik si vive almeno per due mesi all'anno"