Il commento del direttore
Remo Vangelista
Se il primo gennaio di quest'anno Starhotels è sbarcato a Parigi, con l'apertura dello Starhotels Castille da 107 camere, che si affianca all'estero al The Michelangelo di New York, è sul sul suolo italiano che prosegue il piano di sviluppo della catena. A marzo è stato inaugurato lo Starhotels Tuscany di Firenze, da 103 camere, mentre nel 2007 sarà la volta dello Starhotels Grand Milan di Saronno, 200 camere, 48 residence e 7 sale riunioni il primo non di proprietà delal società bensì preso in gestione, mentre il 2008 sarà al volta dell'albergo di piazza Fontana accanto all'esistente Rosa di Milano, che aggiungerà così 80 camere e sale riunioni anche di ottima capienza all'offerta del centro città milnese di Starhotels: "Con 19 hotel copriamo ababstanza bene l'Italia e abbiamo solo due alberghi all'estero. ma non abbiamo uan strategia prefissata su quale città crescere. Cogliamo le opportunità com'è capitato a Parigi. Con sempre in testa lidea che le nostre strutture devono essere nel 'cuore della città'"