Il commento del direttore
Remo Vangelista
La continua crescita di Dubai sembra essere destinata presto a una battuta d'arresto, se non si accelereranno le costruzioni di nuove strutture alberghiere. E' quanto è emerso dalle più recenti analisi del Dubai Department of Tourism & Commerce Marketing – Dtcm -, secondo le quali a fronte di un aumento del 9% negli arrivi nel 2004 (4,73 mln in totale), le camere alberghiere disponibili sono cresciute solo del 2%, arrivando a 26.155. Le entrate valutarie derivanti dall'hôtellerie sono aumentate di addirittura 48 punti percentuali arrivando a 858 mln di dollari e il tasso di occupazione alberghiera ha toccato l'81%, contro il 72,4 per cento del 2003. Intanto i prezzi degli hotel stanno aumentando vertiginosamente e, in alcuni casi, i ritocchi delle tariffe ufficiali sono arrivati anche a un 40% rispetto al 2004. E l'operatore ricettivista Incentive Production ha dovuto dire di no a un gruppo incentive di Vodafone Italia, che chiedeva 400 camere per 600 persone dal 4 al 7 maggio, in concomitanza con l'Arabian Travel Market