Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le antiche rovine di Roma, meta dei turisti di tutto il mondo, saranno ora accessibili virtualmente al mondo intero grazie a un progetto appena lanciato che è costato decenni di preparazione.
Battezzato Rome Reborn, il progetto offre la possibilità di ammirare più di 7.000 monumenti così com’erano nell’anno 320 grazie ai visori di realtà virtuale. Il direttore del progetto, Bernard Fischer, sta lavorando a questa idea fin dal 1974 “ma all’epoca non esisteva ancora la tecnologia adatta per realizzarlo” dice.
Al momento, le esperienze accessibili sono il sorvolo di Roma nell’anno 320 e l’esplorazione del foro romano e della basiliche di Massenzio e Costantino. In particolare, in questi ambienti è possibile alternare la visione della ricostruzione 3D con quella dei siti attuali.
I prossimi video riguarderanno il Pantheon e il Colosseo, ma la società Flyover Zone, che ha realizzato il progetto, vuole anche realizzare ricostruzioni analoghe per Atene ai tempi di Socrate e Gerusalemme ai tempi di Cristo.
Qui uno dei video delle ricostruzioni.
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