Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le previsioni sul futuro del comparto meetings&events tracciate nel forum 'Taking events to the next level' da Carlson Wagonlit Travel, sono davvero caute. "Comprendere come sarà l'immediato futuro non è semplce - afferma Hervé Joseph Antoine, Vice president Cwt Emea Meetings&events -, difficilmente si tornerà ai risultati positivi del 2008, dove il valore complessivo del mercato meetings&events era di 650miliardi di dollari, anche se per il 2010 stimiamo nuovamente una crescita, attorno al 4% sui fatturati 2009". Quel che è certo è che i comportamenti sono cambiati. "Si torna a crescere - prosegue Hervé -, gli eventi sono percepiti dal mercato come il mezzo più efficace per comunicare, ma cambiano le tendenze. Aumenta il below the line ad esempio e in seconda battuta cambia anche la modalità con cui il cliente sceglie l'agenzia a cui affidarsi. Non sarà il prezzo a far la differenza, come non può bastare un singolo fattore. Occorre mettere a disposizione la somma di diversi punti di forza che il cliente inquadrerà per ottenere il massimo del risultato".