Il commento del direttore
Remo Vangelista
"I mesi invernali si mantengono in linea con l'andamento degli scorsi anni". Tiziano Mellarini, l'assessore provinciale al Turismo, commenta così i dati dello scorso inverno in Trentino. Gli arrivi sono scesi di 0,2 punti percentuali e le presenze di 2 punti. "La Pasqua - commenta l'asessore - sembra aver privilegiato le località lacustri, Lago di Garda in particolare". L'inverno nevoso ha favorito gli arrivi di turisti, con la conferma del mercato italiano che si attesta al 60% del dato complessivo. "La stagione invernale - ha sottolineato Mellarini - rappresenta per il turismo trentino poco più del 41% (41,3%) del movimento turistico e dal 2005 la sua incidenza è in leggera crescita (nel 2005 era il 39,8%). Considerando solo le strutture ricettive alberghiere l'inverno rappresenta circa il 47% (46,7%); anche in questo caso l'incidenza è in aumento rispetto al 2005 (45,1%)". La stima sul movimento turistico nella stagione invernale ha come base di calcolo l'andamento delle presenze nelle strutture alberghiere che rappresentano circa l'85% delle presenze complessive.
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