Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le montagne piemontesi vivono d’estate. Lo confermano i dati dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte, da cui emerge che nel 2024 i pernottamenti nelle località montane nei mesi estivi sono stati 1.641.152, rispetto ai 1.560.358 del periodo invernale 2023/2024. E gli arrivi hanno raggiunto i 584.513, contro i 486.468 dell’inverno.
Si tratta di un trend consolidato nell’ultimo decennio. Nella stagione 2017/2018, infatti, riporta Corriere Torino, la stagione delle nevi registrava ancora numeri di poco superiori a quella estiva.
Mese più gettonato nel 2024 quello di agosto, periodo che, nei numeri, ha battuto persino gennaio con un totale di 172.859 arrivi e 573.338 pernottamenti, contro 86.109 e 312.798.
Tuttavia, restano altre le aree che trainano le stagioni turistiche del Piemonte. A partire da Torino e la prima cintura, top destination della regione con 5.751.667 pernottamenti. Seguono i laghi, con 3.469.103 pernottamenti; e le colline di Langhe e Monferrato, che precedono le zone montane con 2.359.568 pernottamenti.
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