Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un itinerario cicloturistico di 360 chilometri tra Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Il tour operator veronese ‘Itinera Bike and Travel’ lancia a TTG Travel Experience ‘Emilia, the italian Food Valley’, una nuova soluzione ‘slow’ per scoprire le tre province emiliane, tra sapori autentici, castelli, vie storiche e borghi medievali.
“Ci rivolgiamo principalmente al mercato anglofono - Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda -, ma anche ai Paesi scandinavi e del Nord Europa - ha spiegato Simonetta Bettio, socia di Itinera Bike and Travel -. Gli stranieri apprezzano la nostra capacità di unire cultura, paesaggio e gastronomia. Cercano esperienze autentiche, non il solito tour mordi e fuggi. E l’Emilia, da questo punto di vista, è imbattibile”.
L’itinerario, aggiunge Simone Fornasari, presidente di Visit Emilia, “rappresenta un’opportunità straordinaria per attrarre il turista ciclistico ideale per il nostro territorio. Ci rivolgiamo a un ciclista colto e raffinato, che cerca esperienze autentiche. Un viaggiatore attento all’enogastronomia di qualità, rispettoso dell’ambiente e interessato alla cultura. Non più singole eccellenze isolate, ma un racconto unitario che mette in rete castelli, tradizioni gastronomiche e paesaggi tra Parma, Piacenza e Reggio Emilia. È l’Emilia che si racconta pedalata dopo pedalata, sapore dopo sapore, a chi sa apprezzare la lentezza del viaggio e la profondità dell’esperienza. Pedalando si capisce perché qui in Emilia la vita ha sempre avuto un sapore particolare. Come i nostri prodotti di eccellenza, appunto: ci vuole tempo, pazienza e la giusta stagionatura per apprezzarli fino in fondo”.
Un itinerario che risponde alle esigenze di un segmento, quello cicloturistico, in crescita nella regione. “Da anni la bici è diventata il mezzo ideale per trascorrere una vacanza in Emilia-Romagna - commenta Davide Cassani, presidente di Apt Servizi Emilia-Romagna - grazie a una fitta rete di percorsi, ciclovie, bike hotel. Quello di ‘Emilia, the italian Food Valley’ è un bellissimo invito a scoprire, a ritmo lento, terre ricche di suggestione, dal fascino del Po a quello delle architetture sacre gotico romaniche, tra affascinanti borghi e castelli ricchi di storia. Terre dove ancora si respira il lascito di Giuseppe Verdi, Giovannino Guareschi e Antonio Ligabue, la vita scorre lenta e la persona è sempre al centro. E, lungo il percorso, sempre un’enogastronomia tipica che parla di antichi processi produttivi, ricette tramandate di generazione in generazione e una innata vocazione all’ospitalità e all’accoglienza. E tutto questo facendo moto, respirando aria buona e recuperando il rapporto con sé stessi e il proprio corpo. Da ciclista non vedo l’ora di percorrere questo itinerario che attrarrà senza dubbio tanti turisti con la sua offerta unica”.