Il commento del direttore
Remo Vangelista
La Commissione europea ha autorizzato questa settimana gli aiuti di stato ungheresi e polacchi volti a preservare il patrimonio nazionale. Le sovvenzioni, secondo quanto riferito dalla sede Ice di Bruxelles, riguardano il finanziamento dei lavori di rinnovo e conservazione destinati alla salvaguardia degli edifici classificati monumenti storici e, in Polonia, ammontano a circa 4 milioni di euro. Le norme ungheresi prevedono di impiegare circa 16 milioni di euro per il rinnovamento di siti turistici o storici. Un finanziamento supplementare di 4 milioni di euro sarà destinato a promuovere il patrimonio nazionale ungherese. Buona parte dei fondi polacchi ed ungheresi sarà attribuita a privati o ad attività non commerciali delle autorità locali, associazioni o chiese che promuovono il patrimonio nazionale senza scopo di lucro