Il commento del direttore
Remo Vangelista
Parte il recupero di Villa Tarabya a Istanbul, storica costruzione di inizio Novecento, opera dell'architetto friulano Raimondo D'Aronco. "Grazie all'azione svolta in questi mesi da un gruppo di lavoro costituito al ministero degli Esteri - si legge in una nota della Farnesina - è stato possibile giungere alla sottoscrizione di una convenzione che prevede gli interventi per la messa in sicurezza dell'immobile che fu donato allo Stato italiano per farne la residenza estiva degli ambasciatori nell'Impero Ottomano. L'obiettivo è mettere l'edificio a disposizione del 'sistema Italia' nelle sue varie articolazioni, economiche e culturali, a sostegno della sua forte presenza in Turchia". Una volta ultimati i lavori d'emergenza entro il prossimo giugno, sulla base anche di uno studio di fattibilità tecnico-finanziaria predisposto da Simest potrà essere avviato il progetto complessivo di recupero, aperto al sostegno finanziario del mondo dell'impresa e della finanza italiana