Il commento del direttore
Remo Vangelista
Confermando la sentenza del Tar, il Consiglio di Stato ha ribadito che la gara per la cessione del gruppo Volare andava annullata: il problema è che a questo punto il contratto di compravendita con Alitalia è stato perfezionato, e non può essere impugnato se non presso la magistratura ordinaria. La palla quindi passa ad Air One, che dovrà decidere se proseguire in tribunale o meno. Dopo la dichiarazione di insolvenza del luglio 2004 Volare viene commissariata, e nel 2005 viene bandita la gara per cedere la compagnia, che nel marzo 2006 viene acquisita da Alitalia con un'offerta di 38 milioni, superando quella di Air One, di 29 milioni. La compagnia di Carlo Toto ricorse allora in tribunale affermando che al momento del lancio della gara l'Alitalia era assistita da un prestito ponte al quale la Ue aveva dato via libera a condizione che quel denaro non venisse utilizzato per lo sviluppo. Una vicenda non ancora conclusa