Il commento del direttore
Remo Vangelista
“Non vogliamo dare vita a un Airbnb su Booking.com”. Nonostante gli ultimi mesi abbiano visto incrociarsi le strade delle due società, con tentativi di incursione da parte dell’una e dell’altra nei rispettivi business, il ceo del portale del gruppo Priceline Gillian Tans conferma che no, l’agenzia online non ha alcuna intenzione di fare concorrenza a Airbnb.
Lo ha fatto dal palco dell’Itb di Berlino dove ha spiegato, come si legge su phocuswire.com, che nonostante l’agenzia online desideri “vincere nella categoria delle accomodation private" non intende “imitare” la piattaftoma home sharing.
Comportarsi come una startup
L’intenzione, ha spiegato Tans, è semplicemente quella di continuare a “comportarsi come una startup”, lavorando sul “rendere la vita più semplice a chi vuole trovare e prenotare accomodation”.
La Ota punta ad accrescere il portfolio di prodotti disponibili online (voli, sistemazioni, servizi), concentrandosi sulle modalità attraverso cui i clienti interagiscono con i prodotti.
Lontana quindi la prospettiva diretta con Airbnb, che da poco ha aperto alla distribuzione di strutture alberghiere.
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