Agenzie alla riscossaLa riscoperta del trade

Estate 2018, la stagione del ritorno in agenzia. È questa la tendenza di mercato dell'anno, come confermano proprio gli agenti di viaggio. "La stagione è andata bene, il fatturato è aumentato durante tutto il corso dell'anno e la crescita è stata quasi del 30%", commenta Alberto Bolognesi di Home & Away di Pavia. "Vi è stata una ripresa delle prenotazioni in agenzia, una sorta di ritorno al passato", aggiunge Elisabetta Makuc di K'un lun Viaggi di Gorizia.

A scegliere di avvalersi di un professionista è stato un target abbastanza eterogeneo, diviso in diverse fasce di età (nonostante i giovanissimi continuino a utilizzare prevalentemente il web per prenotare le proprie vacanze) e concentrato, in termini di budget, su un profilo medio-alto. "Le persone sanno che spendendo leggermente di più vanno incontro a una maggiore qualità, soprattutto in caso di viaggi complessi e di lungo raggio", sottolinea Giacomo Bua di Citipass Travel di Castelvetrano (TP).

I prodotti
Da Nord a Sud, le crociere sono state forse il prodotto più richiesto.
Diverse le motivazioni date dagli agenti: c'è chi lo considera un prodotto accessibile grazie alle numerose promozioni offerte dalle diverse compagnie, o ancora chi lo reputa 'sicuro' rispetto ad altre destinazioni. "Le crociere nel Mediterraneo sono quelle che vanno per la maggiore, ma è stato riscontrato un incremento anche in quelle del Nord, con Mar Baltico e e fiordi", spiega Claudia Genovesi di Anicia Viaggi di Palestrina (RM).

In Sicilia, le crociere sostituiscono la villaggistica anche a causa dell'aumento dei prezzi. Diventano inoltre un pratico modo per visitare la Spagna e la Grecia, se mancano collegamenti aerei diretti a prezzi convenienti. "A meno che non si parli di viaggi per giovani - precisa Bua - la nave diventa la scelta numero uno, partendo da Palermo minimizza gli sforzi logistici".

La ricerca del risparmio
Non si fermano inoltre le richieste di pacchetti completi volo+hotel, con la possibilità di servizi aggiuntivi come trasferimenti, escursioni, biglietteria. Ma cresce la volontà di avere soluzioni personalizzate disegnate su misura. "La gente richiede spesso un servizio tailor made" giustifica Giulio Nibani di Aquastar Viaggi di Affi (VR). "I clienti infatti - puntualizza Marina Tagliavia di Tagliavia Viaggi a Palermo, "iniziano a capire che non sempre su internet si risparmia".

Una problematica riscontrata dalle agenzie è però la poca diponibilità di charter e la mancanza di un listino coi voli di linea fruibile in anticipo. "Rispetto al volato la richiesta è più ampia - lamenta Sergio Zucco di Pergolesi Travel a Milano -. Se tramite i t.o. avessi avuto più posti, avrei fatto maggiori volumi". "A volte gli operatori sono impreparati sulla prenotazione anticipata - conclude Bolognesi, mancano i prezzi e i cataloghi aggiornati".

Le abitudini di acquisto
L'estate 2018 è stata caratterizzata da un ritardo nelle prenotazioni.
"Abbiamo iniziato le vendite abbastanza tardi", conferma Rosanna Launo di Sempione Viaggi a Rho (MI). "I soliti 'prenota prima' sono stati un flop - taglia corto Massimo Ferrara, amministratore unico di Freelander Viaggi Group a Napoli - in parte per l'instabilità del Governo ma anche per il mal tempo".

L'early booking resta invece vincente per le crociere. "Abbiamo avuto molte richieste per tutta la stagione - evidenzia Tagliavia -: adesso si lavora già per il 2019".

Gaia Guarino

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