Il commento del direttore
Remo Vangelista
Arrivano i primi dettagli sul Codice del turismo approvato dal Consiglio dei ministri. Una normativa che riguarderà molto da vicino in particolare il mondo della distribuzione. Tra i punti spiccano infatti le regole semplificate per aprire un'agenzia di viaggi, assicurazione facoltativa ed equiparazione delle agenzie online a quelle fisiche. Il testo presentato dal ministro Michela Vittoria Brambilla e approvato dal Governo fa quindi marcia indietro sulla questione dell'assicurazione obbligatoria per i tour operator: un punto contro il quale il comparto si era schierato in maniera compatta.
La questione Fondo di garanzia
Il documento approvato, infatti, prevede la possibilità per gli operatori di stipulare o meno un'assicurazione che copra gli eventuali disservizi, anche quelli non imputabili al t.o. stesso. Allo stesso tempo, però, viene mantenuto il Fondo di garanzia, già giudicato "inadeguato" dallo stesso Ministero del Turismo. Ma le novità riguardano anche le agenzie di viaggi online: il Codice, infatti, prevede che anche chi opera via web debba sottostare alle medesime regole delle adv tradizionali.
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