Il commento del direttore
Remo Vangelista
Le scuse sono arrivate con una nota ufficiale. Ma resta il danno d’immagine e non parliamo solo di scivolone questa volta. easyJet ha sbagliato e quanto apparso sul suo sito riferito alla Calabria: “Questa regione soffre di un’evidente assenza di turisti a causa della sua storia di attività mafiosa e terremoti”, ha scatenato proteste a tutti i livelli.
Il vettore low cost ha poi cercato di rimediare con un comunicato dove si legge che: "easyJet si scusa apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all'interno del sito. L'intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all'estero da un punto di vista turistico”.
Potevano fare molto meglio sotto tutti i punti di vista.
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