Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un appuntamento che unisce la componente strettamente b2b nella prima giornata e mezza e una di apertura al grande pubblico, che verrà coinvolto in un evento che si trasformerà in una vera e propria esperienza culturale.
"Vogliamo realizzare a Firenze un grande appuntamento dove i visitatori potranno vivere un'esperienza culturale di alto livello - dice Paolo Verri, che ha curato la realizzazione di Art&Tourism con TTG Italia -, con eventi in particolare il sabato e la domenica per coinvolgere il grande pubblico negli spazi di Fortezza da Basso. Per questo ci avvarremo della collaborazione di Rai, Corriere della Sera e Giornale dell’Arte che hanno già messo in programma oltre 30 eventi”.
Verri mette anche l’accento sul significato che Art&Tourism assume per quanto riguarda il panorama italiano: “L’obiettivo è fare lavorare insieme - evidenzia - due comparti che complessivamente rappresentano una percentuale determinante del prodotto interno lordo italiano ma che dialogano ancora troppo poco”. Una nuova opportunità di sviluppo, quindi, che coinvolgerà anche i tour operator e le agenzie, sempre alla ricerca di alternative per i clienti.
“C’è tanto spazio per costruire prodotti anche di nicchia da fare crescere - conclude Paolo Verri -. Basta solo considerare che l’85 per cento dei visitatori fanno capo solamente ai primi dieci musei in Italia. Inoltre il pubblico, e i buyer internazionali, verranno in contatto con le più importanti proposte dei principali musei del mondo”.
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