Il commento del direttore
Remo Vangelista
Raggruppare in un'unica realtà big del settore in Italia come Boscolo, Una Hotels e Ata per creare il tanto atteso grande polo alberghiero nazionale.
L'ipotesi è stata rilanciata oggi dalle colonne di Affari&Finanza di Repubblica e trova già il sostegno dei presidenti di Federalberghi e Aica, Bernabò Bocca e Giorgio Palmucci, pur con alcuni distinguo.
All'iniziativa starebbe lavorando il Fondo Strategico Italiano (Fsi), che fa parte della Cassa Depositi e Prestiti. Secondo il suo amministratore delegato Maurizio Tamagnini il fondo sarebbe al lavoro su un progetto di grandi dimensioni sul quale sarebbe già stato avviato un dialogo con i big del settore e cheprevede la creazione di società diverse per la proprietà dei muri degli immobili e per la gestione del business degli hotel 3, 4, e 5 stelle. Un'operazione che servirebbe anche per il rilancio di tutto il turismo italiano.
Secondo Bocca il progetto creerebbe un gruppo in grado di “competere sui mercati internazionali”, mentre Palmucci sottolinea la necessità che non si tratti di un piano solamente finaziario, che invece deve essere supportato “da un business plan industriale credibile, la cui risposta non potrebbe che essere positiva”.
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