Innovazione alberghiera e italian style motori di sviluppo del futuro

Senza cultura del turismo, il Pnrr non può fare miracoli. A confronto sul tema 'Il rilancio dell'industria turistica italiana e le ricadute del Pnrr', sviluppato dall'Hospitality Forum 2022 di Milano, i rappresentanti dell'immobiliare alberghiero hanno messo in guardia dal rischio di vanificare un'occasione storica di grande liquidità finanziaria.

"Al di là del sovrapporsi di più crisi - ha dichiarato Magda Antonioli, senior professor in Scienze sociali e politiche all'Università Bocconi - la disponibilità a pagare per servizi di qualità è cresciuta tantissimo. Eppure lasciamo emigrare manodopera di elevati skills a favore di competitor come la Spagna, perché il sistema italiano non riesce ad accrescere l'appeal professionale del turismo".

"Dobbiamo imparare a comunicare le condizioni reali del Paese - ha aggiunto Maria Carmela Colaiacovo, presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi - perché la crisi energetica porterà sicuramente alla chiusura di realtà alberghiere più piccole, alimentando il rischio di desertificazione dei centri storici".

"Gli investimenti di settore vanno calibrati in funzione degli asset dei territori - ha invece evidenziato Maurizio Naro, presidente Federalberghi Milano - difendendo quel lifestyle di vicinato che lo straniero vuole e trova solo in Italia".

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