Il commento del direttore
Remo Vangelista
Venezia sul terzo gradino del podio nella top ten delle città europee più redditizie in termini alberghieri.
È quanto emerge dall'analisi Str Global sul mercato alberghiero d'Europa in relazione al periodo di dodici mesi sino a gennaio 2012, in cui si riscontrano, complessivamente, valori in crescita nonostante le condizioni economiche non del tutto favorevoli. Sulle 157 città e destinazioni monitorate, infatti, solamente 15 hanno registrato un calo della domanda.
Il capoluogo veneto, unica tra le città italiane nella top ten, ha fatto registrare, secondo lo studio Str, un revPar di 185,97 euro, pari al 27,8% di incremento anno su anno. Parla molto est-europeo la top ten: al primo posto del ranking, Vilnius, con 117,38 euro di revPar e una crescita del 34%; seconda Tallinn, con 38,39 euro, a +30%. Seguono Yekaterinburg, Reykjavik, Riga, Istanbul, Canarie, Gdansk e Cracovia.
"Gli hotel europei hanno beneficiato di nuova capacità e di un certo aumento della domanda nel 2011 - ha commentato Elizabeth Randall, managing director di Str Global -. Guardando ai migliori risultati in termini di revPar, questi sono stati determinati principalmente dalla crescita dell'occupazione".
Ma lo studio ha messo in evidenza anche le situazioni peggiori: in testa a tutte l'area aeroportuale di Gatwick, dove, a gennaio 2012, risulta un calo del 2,9% anno su anno; seconda Bath, terza Valencia.
Intanto, i pronostici per i prossimi mesi sono prudenti. "Sulla base delle attuali condizioni di mercato, la nostra ultima previsione per il 2012 è stata rivista al ribasso in 39 mercati in Europa - ha detto Randall -. Tuttavia, abbiamo anche previsto crescita della domanda a Berlino, Londra e Vienna".
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