Airbnb e Regione Piemonte: siglato l'accordo sugli affitti brevi

Un tavolo di lavoro permanente tra la Regione Piemonte e Airbnb per monitorare i flussi turistici. È questo uno degli obiettivi dell'accordo siglato stamani tra l'Assessorato al Turismo e la piattaforma di affitti brevi.  

Si tratta "di un accordo che si pone tre obiettivi - dice l'assessore Antonella Parigi (a sinistra nella foto)-: regolamentare in modo istituzionale un fenomeno che sinora sfuggiva in qualche modo alle regole fiscali valide per la ricettività classica; promuovere il territorio piemontese con la community globale di Airbnb e monitorare i flussi sul nostro territorio".

L'intesa siglata, aggiunge Alessandro Tommasi (a destra nella foto), public policy manager di Airbnb Italia, “è la conferma di una sinergia che con questa istituzione esiste da diverso tempo e ha una peculiarità che sinora non avevamo mai espresso con altri partner: quella di collaborare con Piemonte Marketing–DMO Piemonte per valorizzare le eccellenze della regione”.

Grazie al conteggio dei flussi che gravitano su Airbnb, dunque, la Regione potrà tenere conto anche dei turisti che sinora hanno scelto gli affitti brevi come soluzione di pernottamento: “In Piemonte negli ultimi 12 mesi gli arrivi legati a Airbnb sono stati circa 223mila, per una permanenza media di circa 3 notti – aggiunge Tommasi -, per un valore complessivo medio di circa 1.300 euro per ogni host che abbia ospitato visitatori per20 giorni”.

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