Il commento del direttore
Remo Vangelista
Dopo un’estate inferiore alle attese, l’Italia si prende la sua rivincita natalizia. Da oggi al 28 dicembre, infatti, sono 500mila in più rispetto allo scorso anno gli italiani che si concederanno un viaggio, perlopiù all’interno dei confini nazionali. La cifra riportata dal sondaggio Confesercenti Swg parla di 4 milioni di viaggiatori, che spenderanno in media 737 euro, il 7% in più rispetto allo stesso periodo del 2017.
La percentuale più alta di sempre
Il 74% di loro - tre su quattro - sceglierà, appunto, l’Italia, per un totale di 12,2 milioni di persone: la percentuale più alta mai rilevata dal 2007 a oggi.
Diminuisce, invece – anche sull’onda delle tensioni sulla sicurezza – la quota di viaggiatori diretti in Europa, che passa dal 23 dello scorso anno al 20%; solo il 6% farà un viaggio in un altro continente. In generale, in Italia o all’estero, i nostri concittadini cercheranno soprattutto una vacanza all’insegna di cultura e città d’arte, preferenza indicata dal 44% degli intervistati.
Più di uno su quattro - il 27% - sceglierà invece una meta montana. “Segnali importanti per il turismo italiano - commenta il presidente di Assoturismo Confesercenti Vittorio Messina -, ma c’è ancora molto da fare per rendere il turismo italiano più forte e più attrattivo, sia per i flussi stranieri che per quelli domestici. Il Governo deve sostenere il settore con maggiore convinzione, innanzitutto aumentando la dotazione dei bonus riqualificazione per le strutture ricettive alberghiere: va concesso a chiunque ne faccia domanda, come per l’edilizia residenziale”.
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