Ente della Tunisia: "L'attività ricettiva è ripresa regolarmente"

Nessun coprifuoco, né tanto meno restrizioni alla libertà di circolazione e spostamento delle persone all’interno dei confini nazionali.

L’Ente Nazionale Tunisino per il Turismo vuole fare chiarezza a proposito della dichiarazione dello stato di emergenza nel Paese, annunciata dal Presidente della Repubblica Tunisina.

Si tratta di una misura dichiarata in via del tutto straordinaria, che funge da complemento ai provvedimenti disposti dal Capo del Governo Habib Essid e “permette al Governo - spiega la nota dell’ente - di gestire con più autorità situazioni difficili e potenzialmente pericolose per la sicurezza interna”.

Il messaggio dell’ente è inequivocabile: la vita della popolazione prosegue normalmente, “senza ripercussioni sulle attività lavorative e ricreative”. Di pari passo continua l’attività delle strutture ricettive, dei resort, dei ristoranti e di tutti i servizi collaterali nelle zone turistiche e archeologiche.

“Accogliendo favorevolmente lo spirito di solidarietà manifestato dai tour operator e dagli altri partner nel settore del turismo - termina la nota -, auspichiamo che queste misure aggiuntive possano ulteriormente ripristinare il clima di sicurezza e fiducia dei visitatori stranieri”.

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