Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non c’è solo l’area dell’Asia Pacifico tra quelle destinate a crescere maggiormente, sul fronte dell’inbound, nei prossimi anni. Secondo le previsioni del World Travel & Tourism Council (Wttc), infatti, anche per l’Africa si prospetta una decade di forte sviluppo.
Il presidente e ceo David Scowsill prevede, per la regione, il raggiungimento di una quota del 4,9 per cento per quanto riguarda il contributo diretto del settore al Pil nei prossimi dieci anni, eguagliando la crescita dell’Asia Pacifico.
Uno sviluppo senza precedenti, che testimonia il potenziale della regione rispetto alle altre del pianeta. Ad avvicinarsi al tasso africano sarà il Medioriente, che raggiungerà una quota del 4,6 per cento, mentre le Americhe avranno il 3,8 e l’Europa il 2,8. A livello mondiale la crescita complessiva sarà del 3,9 per cento.
“L’Africa - dichiara Scowsill - è la patria di alcune delle economie a maggiore crescita mondiale. Le opportunità per espandere ulteriormente il turismo in tutto il continente sono enormi, ma la crescita non può avvenire se le nazioni africane non si concentreranno su quattro settori chiave: in primo luogo, ampliare gli investimenti nelle infrastrutture turistiche; poi migliorare la connettività e la liberalizzazione dei cieli; terzo, realizzare una politica di visti comuni in diversi Paesi e, infine, investire nel capitale umano”.
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