Il commento del direttore
Remo Vangelista
La guerra dei dazi con la Cina sta influenzando il turismo cinese verso gli Stati Uniti. Secondo le previsioni di Tourism Economics, potrebbero essere 2 milioni in meno i visitatori in arrivo dalla Cina durante il prossimo anno, dato che già dal 2018 è in discesa.
La perdita economica
Tradotte in termini monetari, le perdite economiche degli scorsi dodici mesi sono stimabili intorno ai 2 miliardi di dollari, mentre per il 2019 lo scenario parla di un'ulteriore calo di 3,8 miliardi di dollari. Un danno non da poco se si pensa che i turisti cinesi rappresentano il terzo mercato arrivi negli Usa e spendono una media di 5mila 800 dollari a visita, più di ogni altra nazionalità.
Mercato determinante
Come riporta cbsnews.com, "Il turismo cinese è importante per gli Stati Uniti perché la Cina è al primo posto per entrate derivanti dalla travel industry", ha spiegato Larry Yu, professore di hospitality management alla George Washington University. "Le perdite quanto a visitatori sono reali - ha aggiunto Tori Barnes, vice-presidente esecutivo dei Public Affairs and Policy alla U.S. Travel Association -. Pertanto pensiamo che prima i governi finiranno questa guerra commerciale, meglio sarà da un punto di vista economico".
Gaia Guarino
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