Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prove di rientro alla normalità per la Cina. Dopo oltre un mese di chiusura per l'epidemia di coronavirus riapre, seppur parzialmente, lo Shanghai Disney Resort; “un primo passo - spiega una nota dell’azienda – di una riapertura a fasi successive”.
L'aeroporto di Wuhan pronto a ripartire
Intanto nella provincia cinese dell’Hubei, dove l’epidemia di coronavirus ha avuto inizio, l’aeroporto internazionale di Wuhan ha fatto sapere di aver chiesto a parte dello staff di prepararsi alla riapertura, anche se la data non è ancora stata resa nota. Lo scalo è chiuso dal 23 gennaio.
Tornando allo Shanghai Disney Resort, secondo quanto riportato dallo stesso sito il parco di divertimenti resta ancora chiuso, ma hanno ripreso a lavorare sia l’area dello shopping, sia il Wishing Star Park e lo Shanghai Disneyland Hotel. Ognuna di queste parti opererà comunque con capacità limitata e orari di apertura ridotti.
Riapriranno anche il Disney Car and Coach Park e il parcheggio di Disneytown. Tutti i visitatori che entraranno dovranno comunque sottoporsi a procedure di screening della temperatura al loro arrivo, e dovranno indossare una mascherina durante l’intera visita.
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