Il commento del direttore
Remo Vangelista
Welcome Travel alza il velo sulla questione Fondo di Garanzia e annuncia la propria soluzione targata Aon, broker assicurativo di primo piano a livello mondiale, e Cattolica Assicurazioni.
"Volevamo un'alternativa per le agenzie di viaggi che non fosse una copia di quanto già proposto da altri - spiega l'a.d. Welcome, Gian Paolo Vairo (a destra, nella foto) -, con costi competitivi e condizioni adatte anche alle agenzie con fatturati superiori a 1,5 milioni di euro".
Un prodotto puramente assicurativo
Detto fatto: il network è arrivato a bussare alle porte di Aon grazie a Costa Crociere, già cliente del brocker tramite il Gruppo Carnival. "Per noi si tratta della prima esperienza nella vendita al dettaglio nel turismo - commenta Massimo Germani (a sinistra, nella foto), vice president esecutivo di Aon -: abbiamo fatto un'analisi attenta per ciascuna delle 880 ragioni sociali aderenti a Welcome e poi stilato una polizza di tipo 'perdita pecuniaria' che Cattolica Assicurazioni ha sottoscritto".
I costi per le adv
La sottoscrizione per i punti vendita del network è facoltativa, "ma caldamente consigliata" e ha come decorrenza dal 1 luglio.
I premi, "inclusivi di oneri burocratici che liberano gli agenti da un bel peso", sono calcolati sulla base dei pacchetti venduti in agenzia: la quota base è inferiore agli 800 euro, poi si passa a 980 euro per fatturati compresi tra 500mila e 1 milione di euro, fino a un massimo di 1.720 euro per chi fattura oltre 2 milione di euro. "Riusciamo a essere molto competitivi sui costi soprattutto per le fasce alte", sottolinea Vairo.
Nella prima settimana di lancio sul mercato "abbiamo avuto un 10 per cento di adesioni: c'è ancora un po' di reticenza nel trade ma ci aspettiamo di arrivare a coprire il 70 per cento delle nostre adv".
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