Uragano Matthew,voli cancellati e modifiche per le crociere

Nessuna cancellazione per le crociere nei Caraibi, mentre i voli sono ancora fermi. Mentre l’Uragano Matthew procede la sua corsa verso la Florida, con una forza stimata di livello 3 e raffiche di vento di 185 chilometri orari, gli operatori dei viaggi sembrano comunque riorganizzarsi e tornare alla regolarità operativa.

La situazione dei voli
Riprenderanno domani, infatti, i collegamenti su Miami da Milano di American Airlines dopo la cancellazione del volo di stamane. “Questa mattina arriverà l’aereo partito da Miami – fanno sapere dalla compagnia – e il volo di domani sarà regolarmente operativo. Per quanto riguarda i passeggeri previsti per oggi, sono stati avvisati in anticipo e riprotetti”. Cancellato questa mattina anche il volo previsto da Roma di Alitalia: "Stiamo monitorando la situazione e prenderemo una decisione definitiva verso la serata - spiegano dalla sede del vettore - se la situazione meteo lo consentirà la partenza di domattina sarà regolare, diversamente partiranno le operazione per contattare i passeggeri".

Nessuna cancellazione per le crociere
Non ci sono preoccupazioni particolari per quanto riguarda le crociere. “Ci sono cambi negli itinerari, ma non è prevista alcuna cancellazione” riferisce a TTG Italia il direttore generale Rcl Cruise Line, Gianni Rotondo, che assicura “le crociere sui Caraibi previste per il weekend partiranno regolarmente”.

La compagnia al momento dichiara di avere “la situazione sotto controllo”, restando “in contatto con le agenzie”.  “Ogni anno fenomeni di questo tipo si verificano almeno sei o sette volte - aggiunge Rotondo -, quindi abbiamo esperienza nel gestire queste situazioni e come sempre il nostro impegno è quello di minimizzare le esperienze negative nel corso della crociera”.

Nessuna cancellazione in programma anche per le crociere nell’area caraibica e in Florida di Norwegian Cruise Line. “Stiamo monitorando costantemente la situazione - spiega Francesco Paradisi, senior manager business development per l’Italia -; al momento siamo intervenuti solamente con alcune modifiche agli itinerari, ma con pochi cambiamenti”.

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