Rosso: "Best Toursè ancora nelle mie mani"

Tour operator
- 27/07/2017 15:33

Rosso: "Best Toursè ancora nelle mie mani"

Rosso: &quot;Best Toursè ancora nelle mie mani&quot;

“Penso che Best Tours sia come una bella donna. Ammirata e corteggiata”. Alessandro Rosso chiama in redazione a TTG Italia per smentire la cessione del suo tour operator che “rimane al 100 per cento nelle mie mani”.

Per ora, ovviamente, perché in questa intervista spiega che i contatti e le trattative vanno avanti ma non c’è stata ancora la cessione di Best Tours. In effetti nei giorni scorsi questa agenzia di stampa aveva scritto di Best Tours nel mirino dei fondi, senza però dare la certezza perché mancava la conferma ufficiale da parte dell’azionista unico.

Ora arriva il “fermi tutti” di Alessandro Rosso.

Quindi Best Tours è ancora saldamente nelle sue mani?
Sì, volevo spiegare a tutti che non è cambiato nulla rispetto a qualche settimana fa. Sono ancora il proprietario di questa azienda.

Ma le trattative ci sono state?
Arrivano richieste in continuazione per accordi o per incontri. Questo non vuole dire che siamo vicini alla vendita della società...

Neppure che non è in vendita…
Sono contento che Best Tours susciti grande attenzione sul mercato. Arriviamo da un buon 2016 e abbiamo pronte alcune novità. Abbiamo fatto alcuni incontri ma non è cambiato nulla nell’assetto societario.

Torniamo alle trattative e ai fondi?
Di fronte ad un’offerta interessante siamo disponibili a sederci al tavolo. Parliamo con fondi d’investimento e tour operator. Mi piace parlare di analisi più che trattativa.
Ma gli incontri ci sono stati, eccome…

Quindi nessuna fretta di vendere?
Nessuna fretta e posso aggiungere che ora siamo concentrati sui clienti, sul nostro business. In seguito vedremo se verranno soddisfatte 2 condizioni.

Quali condizioni?
Sono disposto a vendere se il compratore può dare un futuro importante a Best Tours in prima battuta. Poi dovrà riconoscere il valore dell’azienda con una giusta remunerazione per il mio investimento. Parliamo di un’azienda di valore, con 60 dipendenti.
Chiaro che le trattative sbocciate e poi svanite da novembre 2017 non hanno soddisfatto l’imprenditore sul fronte dell’offerta economica.

A proposito di valore. Il lancio di una nuova linea di Best Resort in Italia potrebbe convincere nuovi compratori ad uscire allo scoperto?
Non voglio cedere l’azienda in fretta, ma analizzare bene. Intanto confermo l’apertura di un nuovo resort in Sardegna nella prossima estate. Cercando di confermare il target medio alto, la nostra clientela diriferimento. Ma nei prossimi anni continueremo le aperture di villaggi in Italia. Non ci fermiamo.
Lo dice con fermezza, quasi a sottolineare e ribadire proprietà e appartenenza al brand Best Tours.

Ma vuole veramente vendere?
Le dico una cosa. In tanti anni io ho sempre comprato aziende. Per vendere c’è tempo e senza pregiudicare quanto di buono stiamo facendo.
Resta l’impressione che di fronte a una buona offerta le cose potrebbero cambiare. Senza correre, ma potrebbero cambiare.