Il commento del direttore
Remo Vangelista
Un blitz nel centro di Milano per firmare i documenti ed entrare in possesso del marchio Valtur. Lo scorso venerdì i fratelli Giuseppe e Roberto Pagliara hanno preso l’aereo per raggiungere via Montenapoleone dove il notaio incaricato stava attendendo i proprietari di Nicolaus per la stipula del contratto definitivo e il relativo versamento di 5,2 milioni di euro.
Ora è possibile avviare il progetto di rilancio di Valtur che richiederà comunque investimenti e un progetto di respiro medio lungo.
Giuseppe Pagliara, amministratore delegato di Nicolaus, raggiunto al telefono da TTG Italia ha spiegato che si è trattato di “un momento storico per la nostra famiglia. In via Montenapoleone io e mio fratello Roberto ci siamo resi conto che stavamo per entrare in possesso di uno dei marchi più noti del settore. Dopo la firma e la consegna dell’assegno abbiamo ricevuto la documentazione Valtur compresi i marchi registrati e tutti i codici delle piattaforme web”.
Prime indiscrezioni
Pagliara rispondendo alla domanda sulla nuova struttura organizzativa di Valtur si è lasciato scappare che “qualcuno ha fatto trapelare la propria candidatura (spontanea), ma al momento non c’è proprio nulla di definito. Anzi posso anticiparle che abbiamo deciso di creare un comitato di lavoro per mettere a punto tutti i passaggi del progetto Valtur. In seguito capiremo se, ed eventualmente a chi, affidare la guida del brand”.
Al momento dalla sede di Ostuni trapela qualche indiscrezione sul programma di rilancio Valtur. Nel corso della prossima edizione di TTG Travel Experience a Rimini la nuova proprietà dovrebbe infatti spiegare al mercato le linee guida del business con la pubblicazione della programmazione prevista a fine 2018.
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