Albatravel: “Ripartiamo da soggiorni brevi e Italia”

Anche se ogni tipo di previsione è off limits in questo momento, occorre “Rimanere vigili e capire quanto più possibile il sentiment del mercato”. È il direttore vendite del Gruppo Abatravel, Luca Riminucci (nella foto), a spiegare come in questa fase ci sia la voglia di ripartire abbinata però alla necessaria consapevolezza
che la situazione resti comunque molto delicata.

La domanda
Da giugno - spiega il manager - abbiamo cominciato a rivedere le prime prenotazioni: non sono i numeri a cui eravamo abituati, ma sono comunque segnali importanti di ripartenza”.
La domanda, fortemente condizionata dal last minute,  si orienta principalmente sui soggiorni brevi e sulla decisa virata verso le mete italiane. “Come era prevedibile le richieste sono trainate dal Mare Italia e dalla montagna, ma qualche numero – segnala Riminucci - lo si sta facendo anche su Grecia, Baleari e Malta”.

Offerta Made in Italy
Anche grazie alle sinergie con i fornitori, l’operatore è sceso in pista con un ventaglio piuttosto ampio di soluzioni Made in Italy che valorizzano le specificità dei territori in un’estate nella quale i clienti si rivolgono al prodotto nazionale. “Abbiamo messo a punto
pacchetti speciali per Pantelleria con soggiorni in dammusi, in masserie e hotel in Puglia, soggiorni in Toscana e ora stiamo per lanciare offerte ad hoc per la Costiera Amalfitana”.
Il servizio completo, con le tendenze e gli obiettivi per il futuro del Gruppo, è disponibile sull'ultimo numero di TTG Italia, online anche sulla Digital edition.

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