Ota Viaggi anticipa l’estateParte la campagna ‘Io prenoto’

Sta andando online in queste ore il nuovo catalogo di Ota Viaggi e partirà in contemporanea la campagna ‘Io prenoto… anticipa l’estate’ messa in campo dal t.o. per sostenere la ripartenza del booking e la ripresa del lavoro in agenzia.  
“Si tratta di un messaggio propositivo, in linea con la politica di Ota Viaggi, da sempre attenta al rapporto di collaborazione con le adv, alle quali la campagna rimanda per le prenotazioni – spiega il direttore commerciale, Massimo Diana (nella foto) -. La campagna è un primo passo in direzione di un’estate che probabilmente rilancerà il ruolo dell’Italia come destinazione di punta, andando a ricalcare quanto già avvenuto nel 2020, ma probabilmente con una marcia in più”.

L'esperienza alle spalle
La marcia alla quale Diana fa riferimento è quella dell’esperienza maturata lo scorso anno, che consente di affrontare le regole sul distanziamento e i protocolli anti Covid con  con più consapevolezza di quel che è necessario fare per garantire vacanze serene e in sicurezza. Quello che Diana prevede per l’estate è un mercato “ancora focalizzato sull’Italia. Troppo presto per pensare al lungo raggio, mentre crociere e medio raggio probabilmente cominceranno a riprendersi, ma per gradi”.
Da qui il cauto ottimismo manifestato da Diana: “Non sono uno scienziato né un virologo e non ho la soluzione economica per superare la crisi. Sono però convinto che la stagione estiva che ci attende potrebbe regalare a tutti, a noi, alle agenzie e ai nostri fornitori, buone soddisfazioni. Per questo Ota si impegna a sostenere la ripresa, con una campagna che parte oggi e durerà fino al 31 marzo, prevedendo una serie di incentivi alla prenotazione anticipata”.

Gli incentivi in adv
A cominciare dalla flessibilità, che consente la cancellazione senza penali fino a 21 giorni prima dell’inizio della vacanza. Proseguendo con l’eliminazione della quota di gestione pratica mantenendo però intatte tutte le garanzie assicurative base, compresa la polizza da copertura Covid prevista durante il viaggio. Non da ultimo, Ota garantisce la possibilità di bloccare la vacanza con un acconto del 10% e la possibilità di saldare a 21 giorni dalla partenza. “Ota non richiederà alle adv l’anticipo, che rimarrà nelle casse delle agenzie per garantire un minimo di cash flow fino al momento del saldo della prenotazione tre settimane prima della partenza. Nel caso in cui il cliente decida di disdire, Ota procederà al rimborso dell’acconto versato”.
Si parla quindi di rimborso, non di voucher, “una formula che Ota viaggi ha applicato anche per tutto il 2020. In caso di rinuncia al viaggio, abbiamo sempre rimborsato il cliente ed emesso solo una dozzina di voucher quanti espressamente richiesti dall’agenzia. Allo stesso modo, non abbiamo aderito all’iniziativa del Bonus Vacanze. Un’opportunità che a mio avviso  riguardava solo le strutture alberghiere e non gli operatori, almeno quelli che come noi emettono la fattura in regime di 74-ter”.

La ripartenza
Questa politica consente al t.o. di entrare nel 2021 “Ripartendo da zero. Con alle spalle una proprietà solida, senza debiti né crediti verso i fornitori, con una programmazione ampliata sul mare Italia  - Sicilia e Sardegna in primis - e con le carte in regola per fare bene e continuare nel rapporto di fiducia instaurato con clienti e adv”. Ma soprattutto con la certezza che “dopo la tempesta tornerà sicuramente il sereno”.

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