Il commento del direttore
Remo Vangelista
Volare in prima classe comprando i biglietti all’asta. È questa l’ultima tendenza delle compagnie aeree, che sembrano aver trovato un nuovo modo per incrementare le proprie ancillary revenues.
Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, sono ormai almeno 30 i vettori che hanno deciso di optare per questo genere di vendita, che porta maggiori ricavi in cassa rispetto ai semplici upgrade riservati ai frequent traveller.
C’è chi mette all’asta i posti per la prima, chi per la business e chi invece per la premium economy e sono in particolare i vettori americani i pionieri di questa pratica emergente. Delta Air Lines ha già dichiarato di voler aumentare questo genere di ancillary fino al 70 per cento dei propri ricavi, mentre American Airlines ha avuto un riscontro positivo dalla clientela del proprio sistema d’aste. United, dal canto suo, starebbe valutando il sistema, mentre Virgin America ha lanciato le aste al gate un’ora prima dell’imbarco per i soli voli su Las Vegas.
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