Ryanair e voli cancellati: su rimborsi e risarcimenti interviene l’Antitrust

Dieci giorni per elaborare un piano che intervenga sulle modalità di comunicazione di risarcimenti e rimborsi per i passeggeri coinvolti nella raffica di cancellazioni di Ryanair nei mesi di settembre e ottobre. È quanto impone l’Antitrust alla low cost, dopo le segnalazioni arrivate dall’Associazione Europea Consumatori Indipendenti.

Nel provvedimento, dopo aver analizzato le modalità con cui Ryanair ha comunicato ai clienti opzioni e diritti legati alla cancellazione dei voli, l’Agcm ha disposto una serie di azioni.

Nel dettaglio, Ryanair dovrà provvedere “ad informare i consumatori italiani - con pari chiarezza - dei diritti nascenti dalle cancellazioni dei voli”, sia sul sito internet sia nelle comunicazioni inviate ai clienti tramite Sms e Mail.

Le informazioni, inoltre, dovranno essere reperibili già dalla home page del sito internet di Ryanair in italiano “per un lasso di tempo adeguato al’importanza e rilevanza dell’evento”, relativamente “al complesso dei diritti spettanti al consumatore”, per rimborsi, modifica del volo cancellato e compensazione pecuniaria, “all’elenco completo delle date, delle tratte e del numero di ogni volo cancellato in relazione al quale è sorto il diritto di rimborso, alla modifica gratuita del volo e alla compensazione pecuniaria, ove dovuta” e “alla procedura da seguire per richiedere il rimborso, la modifica gratuita del volo e la compensazione pecuniaria”.

Entro 10 giorni, Ryanair dovrà inviare una relazione all’Agcm sulle misure adottate.

Ti è piaciuta questa notizia?
Condividi questo articolo
Iscriviti a TTG Report, la nostra Newsletter quotidiana
Più lette
Oggi
Settimana