Il commento del direttore
Remo Vangelista
Nove navi coinvolte, per un investimento complessivo di 400 milioni di dollari. Queste le cifre di ‘The Norwegian Edge’, il programma di ammodernamento della flotta che Norwegian Cruise Line ha iniziato lo scorso ottobre e che intende proseguire fino a fine 2017.
Prima nave coinvolta la Norwegian Epic, che da ottobre scorso è stata oggetto di un restyling completo che ha incluso, tra l’altro, il debutto del the Cavern Club, il rinnovo del ristorante e della steakhouse, dei caffè e degli arredi.
A novembre è stato il turno della Norwegian Gem, con il rifacimento della lounge e il rinnovamento degli arredi, oltre a nuove pavimentazioni in teak in tutti gli spazi esterni.
Il base al programma, altre sette navi andranno in bacino di carenaggio per apportare miglioramenti: la Pride of America e la Norwegian Sun nella primavera 2016; la Norwegian Dawn durante l’estate 2016; la Norwegian Jade nella primavera 2017, la Norwegian Spirit, la Norwegian Sky e la Norwegian Pearl nell’inverno dello stesso anno.
Importanti anche le migliorie sul fronte della ristorazione, con nuovi menu proposti a bordo a partire dal 31 gennaio e un rafforzamento della formazione e del percorso di certificazione dei team di cucina e sala della flotta.
Infine sono stati ampliati anche i servizi a disposizione dei passeggeri negli scali privati della compagnia, come ad esempio sull’isola privata Harvest Caye in Belize. Qui sarà costruita una piscina e ci sarà una spiaggia a uso esclusivo dei clienti Norwegian, con una laguna per gli sport acquatici e cabine private.
Un’altra isola privata della compagnia, la Great Stirrup Cay alle Bahamas, aggiungerà nuovi servizi a partire dalla primavera del 2017, tra cui spazi privati, aree relax, numerosi punti ristoro e attività interattive.