Il commento del direttore
Remo Vangelista
Estate fra riconferme e novità e un autunno intenso per Guiness Travel, per il quale il 2023 ha rappresentato una tappa importante nel percorso di ritorno alla normalità.
Fra i temi più caldi c’è sicuramente quello della disponibilità di voli e di servizi a terra per l’inverno e il Capodanno. “I mesi passati hanno mostrato che è sempre più complicato conciliare le esigenze della programmazione con la situazione concreta dell’operativo, soprattutto quando il consumer tende sempre più a confermare la pratica sotto data - spiega Elvira D’Aversa, sales manager -. Allo stesso tempo è difficile calmierare i costi, in aumento esponenziale da ormai più di un anno, restando competitivi sul mercato e senza snaturare un prodotto fortemente riconoscibile e attorno al quale si sviluppa la nostra identità di brand”.
Il modus operandi adottato da Guiness è quello da sempre utilizzato dal t.o.: muoversi con largo anticipo sfruttando i rapporti di collaborazione con i partner storici. “Acquistare contingenti di allotment sui voli e prenotare servizi a terra garantisce il prezzo fisso su tutti gli itinerari proposti, rassicura il cliente e facilita il lavoro di tutta la rete agenziale. Basta infatti effettuare un preventivo e confermarlo al booking in pochi minuti alla stessa tariffa per finalizzare la pratica di viaggio”.