Stati Uniti e Messico condizionano il risultato di Kuoni

Calo generalizzato delle vendite nei primi dieci mesi dell'anno per Kuoni, seppure con picchi di crescita del 30% su alcune destinazioni. "L'andamento del 2009 fino a ottobre è innegabilmente al di sotto del 2008 e il trend da settembre fino a oggi non ci lascia onestamente intravedere grossi segnali di ripresa", ammette Claudio Asborno, responsabile ricerca e sviluppo prodotto di Kuoni. In sofferenza soprattutto Stati Uniti ed il Messico, anche a causa dell'influenza A, il cui effetto, sottolinea Asborno, "tutto sommato è stato forse più grave rispetto a quello della stessa crisi finanziaria". Andamento positivo, invece, destinazioni quali l'Africa del Sud, in crescita di quasi il 30%, Mauritius, Giappone. "Le collezioni Emozioni e Discovery - aggiunge il responsabile - crescono di oltre 20 punti percentuali rispetto al 2008, con un ottimo mix fra individuali e gruppi".

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