Il commento del direttore
Remo Vangelista
Mai più rincorsa al riempimento delle cabine a tutti costi e netta semplificazione del sistema pricing.
È il varo dell'ultima ammiraglia di casa Aponte, Preziosa, a fornire a Msc Crociere l'occasione per alzare il velo su quella che sarà la strategia adottata per preservare il valore delle crociere e tornare a puntare sulla marginalità da condividere con le agenzie.
"L'anno scorso abbiamo fatto ricorso alla leva dei prezzi per tenere alti i livelli di vendita, ma oggi - evidenzia il country manager Italia, Leonardo Massa - possiamo dire che questa battaglia con il mercato è stata vinta".
Una conquista raggiunta con fatica, ma che va ora preservata, secondo Massa, "anche a costo di partire con le cabine vuote o fare dumping in altri mercati, ma non in quello italiano dove - dice - c'è la necessità di ricostruire tutto lo zoccolo duro dell'advance booking".
Un obiettivo, questo, che la compagnia ha intenzione di raggiungere intervenendo anche sul sistema delle tariffe, sottoposto in questa fase a una operazione di semplificazione.
"Abbiamo adottato una proposta di pricing più chiara a 4 categorie nettamente distinte in base ai servizi che offrono. Niente di realmente innovativo, ma un intervento che dà un taglio netto alle decine di tariffe esistenti e semplifica anche il lavoro delle agenzie".
Intanto, sono positivi i numeri attesi sul Mediterraneo. "Grazie a Preziosa - annuncia il managing director di Msc Crociere, Domenico Pellegrino - cresceremo nel Mediterraneo del 14 per cento superando da Genova, con 211 passaggi, il milione di passeggeri".