Il commento del direttore
Remo Vangelista
Non si pagano le multe? Il rinnovo del passaporto sarà negato. Nessuna novità, la legge a riguardo è stata emanata nel 1967, ma il rischio di dimenticarsene c’è. La questione è, infatti, tornata alla ribalta in questi giorni, dopo che in Toscana la Polizia ha negato il rilascio di un nuovo passaporto perché il titolare si era dimenticato di pagare una pena pecuniaria.
Ecco, quindi, alcune indicazioni per fare chiarezza sulla normativa e per avvertire i clienti in agenzia. Innanzitutto il rinnovo o il rilascio sono impediti nel caso in cui il richiedente si trovi in debito con lo Stato per omesso pagamento di una multa o un’ammenda.
Come procedere
Cosa fare quindi? Le possibilità, spiega il portale laleggepertutti.it, sono due: recarsi all’ufficio recupero crediti del tribunale che ha emesso la sentenza di condanna al pagamento della pena pecuniaria, saldare il debito e presentare la prova del pagamento.
In alternativa, è possibile richiedere il nulla osta al giudice incaricato di curare l’esecuzione della sentenza.
Nel caso in cui multa o ammenda si riferiscano a reati depenalizzati, reati che prevedano l’applicazione dell’indulto o sentenze datate che non possano più essere eseguite, non ci sarà bisogno di estinguere il debito ma sarà necessario presentare un’istanza al giudice compente che dovrà elaborare poi una dichiarazione sul caso. Solo succesivamente sarà possibile ottenere il passaporto.