Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il Tar del Lazio ha confermato la sanzione dell’Antitrust nei confronti di FlyGo, la società che fino al 2016 aveva ingannato sul web gli utenti nascondendosi dietro siti civetta simili, sia nell’indirizzo sia nella grafica, a quelli di Ryanair.
I consumatori, spiega repubblica.it, erano convinti di trovarsi su un sito ufficiale, mentre invece erano sulla pagina web di una semplice agenzia di viaggi. Di conseguenza senza accorgersene pagavano i biglietti a un prezzo maggiorato, trattandosi appunto di un intermediario che applicava la commissione per un servizio peraltro inesistente. La multa comminata allora dall’Antitrust, di 500mila euro, è stata dunque appena confermata dall’Antitrust.