Il commento del direttore
Remo Vangelista
Il problema connesso alla carenza di personale qualificato è ancora molto vivo in tutta Europa. E anche in Spagna, agenzie e tour operator continuano ad avere enormi difficoltà nel gestire il lavoro, acuite dall’arrivo dell’alta stagione.
Secondo Preferente, ci sarebbero già aziende che offrono incentivi economici ai lavoratori che contribuiscono all'assunzione di nuove figure. La grande difficoltà delle agenzie, molte delle quali impossibilitate a lavorare a pieno regime, starebbe inoltre causando anche un continuo passaggio di forza lavoro da un’azienda a un’altra, alla ricerca dell’offerta migliore.
Il problema è collegato alla fuga di molti lavoratori del settore turistico, che in epoca Covid hanno deciso di passare ad altri rami dell'economia. A questo fenomeno ha contribuito anche la questione salariale, con un'alta percentuale di occupati con stipendi mensili molto bassi, nonché la necessità di lavorare su più turni.
Un punto a favore, almeno in Spagna, potrebbe essere quello dell'aumento salariale di cui godranno i professionisti delle agenzie sia nel 2023 che nel 2024. Dopo diversi anni con stipendi congelati, le aziende applicheranno aumenti del 5% quest'anno e del 3,25% nel prossimo, secondo il contratto collettivo.