Il commento del direttore
Remo Vangelista
Prendono il via a partire da oggi le prime operazione di rimpatrio dei cittadini israeliani bloccati all’estero a causa della chiusura totale dell’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Lo scalo è infatti tornato in attività almeno parzialmente con regole molto strette e potrà accogliere in questa fase fino a un massimo di 24 voli internazionali in arrivo.
Per quanto riguarda invece i voli in partenza, questi potranno avere fino a un massimo di 50 passeggeri ciascuno e potranno accedere al Terminal dedicato esclusivamente chi è in possesso del biglietto. Tutte misure per innalzare al massimo il livello di sicurezza per chi viaggia. “L’Autorità Aeroportuale Israeliana invita tutti i viaggiatori a rispettare le linee guida ufficiali per garantire la sicurezza e la salute di passeggeri, personale e cittadini”, si legge in una nota.